CENA IL SOGNO DI ARUNAS

VENERDì 3 DICEMBRE BIERHAUS

raccolti 1055 € a favore dell’Associazione “IL SOGNO DI ARUNAS”

L’associazione IL SOGNO DI ARUNAS – onlus- ha sede in Brescia. E’ intitolata alla figura ed alla memoria dello scienziato lituano dr. Arunas Pakula, per ricordarne l’operato.
Le iniziative perseguite dall’associazione hanno  finalità di solidarietà sociale e per ora sono state rivolte in modo specifico alla Repubblica di Lituania ed alla Repubblica africana del Senegal.

Ancora prima di costituirsi in associazione, i soci fondatori avevano già realizzato numerosi progetti in Lituania a favore di strutture ospedaliere della città di Kaunas con l’invio di ambulanze, strumenti diagnostici (tra cui una Tac), attrezzature, materiale sanitario. E’ anche stato realizzato con l’aiuto degli Alpini in congedo il primo centro diurno per anziani di tutta la Lituania; un centro di informatica in un orfanotrofio; sono state aiutate molte famiglie bisognose di Kaunas a sostenere negli studi i propri figli; sono stati invitati oltre 400 bambini degli orfanotrofi presso famiglie della Lombardia per le vacanze estive e Natalizie.

In Italia sono stati anche compiuti incontri di carattere culturale affinchè si conoscessero la Lituania, la sua storia, la sua gente.

Attualmente è in via di compimento l’importante progetto Namas: esso comporta la creazione di una struttura che ospiterà le ragazze che escono dagli orfanotrofi e non sanno dove andare ad abitare. Con questo progetto si realizzeranno una decina di monolocali arredati che ospiteranno queste sfortunate ragazze (la fotografia rappresenta la struttura che si sta realizzando nella città di Kaunas e che sarà disponibile nel mese di maggio 2011).

In Senegal sono stati inviati nelle cittadine di Kahone e di Ndoffane due containers contenenti ciascuno una autoambulanza e molto materiale sanitario, medicine, attrezzature varie in particolare necessarie alle partorienti. Inoltre è stato portato in Italia per un intervento chirurgico urgente un bambino senegalese di quattro anni afflitto da gravissima cardiopatia.

Grazie per l’attenzione prestata.

Il Presidente
Paterlini Sergio